Effimero – Recensione del nuovo album di Alessandro Tolone e Federica Tallinucci

Il sodalizio artistico di Alessandro Tolone e Federica Tallinucci è una certezza di successo e originalità: lui compositore e strumentista, lei cantante dei suoi brani, il duo riscuote sempre un gran successo a livello internazionale. Le loro canzoni sono variegate composizioni che vanno dal rock alla musica classica, come ci ha spiegato lo stesso Alessandro Tolone nell’intervista fatta a LaTuaMusica.

Tutti questi aspetti della loro identità artistica si ritrovano all’ennesima potenza nelle cinque canzoni che compongono il loro ultimo album, Effimero.

Lasciati andare e Verità in bilico nell’aria sono due robusti brani pop, che ricordano alcuni dei migliori sforzi nell’ambito cantautoriale italiano: la voce di Federica Tallinucci emerge potente in un tappeto armonico emozionante che unisce rock puro a strumentazioni acustiche classiche.

Un motivo è la canzone più marcatamente rock dell’album: la voce di Federica Tallinucci ancora una volta riveste di emozionalità un’arrangiamento vispo e variegato, che contrappone accordi rock puri e controcanti pianistici.

Wisteria, l’ultimo singolo in ordine cronologico dell’album (uscito il 25 marzo) è il brano che più degli altri intreccia sonorità e ispirazioni differenti: una placida ballata il cui testo in inglese esprime una visione poetica rarefatta. Così come rarefatta è la musica, baroccheggiante all’inizio e spiccatamente rock in conclusione.

Nel complesso, Effimero è un interessantissimo album baroque pop sui generis: il tappeto armonico delle canzoni è multicolore, ricco di ispirazioni e suggestioni, cui l’ascoltatore può abbandonarsi come su un giaciglio.